CM focus on technology IPCM Magazine n.84
Seppi: pioniera della trinciatura agricola meccanizzata, pioniera nella verniciatura a basso impatto ambientale.
Il tema dell’efficienza e dell’efficientamento degli impianti produttivi nonché dei loro consumi energetici è fra i più caldi degli ultimi anni. SEPPI M. azienda di Mezzolombardo (TR), leader nella produzione di trinciatrici agricole, ha collaborato con Savim Europe di Arbizzano (VR) e un gruppo di partner industriali – fra cui CM Automazione, Wagner e Sherwin-Williams - per costruire un reparto di verniciatura che fosse il cuore dell’azienda stessa, scegliendo di alimentarlo a biomassa per aumentare l’efficienza e diminuire l’impatto ambientale.
Il tema dell’efficienza e dell’efficientamento degli impianti produttivi nonché dei loro consumi energetici è fra i più caldi degli ultimi anni. SEPPI M. azienda di Mezzolombardo (TR), leader nella produzione di trinciatrici agricole, ha collaborato con Savim Europe di Arbizzano (VR) e un gruppo di partner industriali – fra cui CM Automazione, Wagner e Sherwin-Williams - per costruire un reparto di verniciatura che fosse il cuore dell’azienda stessa, scegliendo di alimentarlo a biomassa per aumentare l’efficienza e diminuire l’impatto ambientale.
La verniciatura: il cuore di SEPPI M.
“La verniciatura è stata un grattacapo” commenta Lorenz Seppi, “sin da quando iniziai a lavorare in azienda nel 2006, perché la provincia di Bolzano aveva già vietato l’uso di vernici a base solvente.
[...] Caratteristiche della linea:
Il reparto di verniciatura di SEPPI è composto da due unità operative entrambe attrezzate con impianti di Savim, che ha agito da general contractor:
• una linea automatica con convogliatore birotaia di CM Automazione con portata fino a 2000 kg e sezione utile di 1,5x1,5 m per una lunghezza massima dei pezzi verniciabili di 3,2 m;
• due cabine forno statiche per la finitura dei pezzi fuori sagoma, ognuna delle quali può verniciare pezzi fino a 6 metri di lunghezza, servite da una cabina di lavaggio con lancia manuale e prodotto decapante.
Il pretrattamento eseguito dalla linea automatica è a tre stadi con decapaggio e doppio risciacquo con acqua di rete. Dopo l’asciugatura i pezzi entrano nella cabina di applicazione manuale del primer
epossidico cui segue un appassimento di 40 minuti in forno. Successivamente i pezzi entrano nella cabina di applicazione smalto a base acqua per poi concludere il ciclo nel forno di essiccazione a 70 °C. Dal punto di vista del convogliatore, CM Automazione ha dovuto affrontare una sfida impiantistica in considerazione dei ridotti spazi operativi e delle caratteristiche dei manufatti da trattare (dimensioni e pesi). La scelta è caduta sul sistema birotaia XD45/59 PF robusto, flessibile ed affidabile. La linea sviluppa circa 120 metri e la catena si muove con moto continuo a 7 m/1’.
La zona di carico/scarico è servita da un gruppo discensore/elevatore contrappesato, atto ad agevolare in totale sicurezza la movimentazione dei manufatti in questa fase. Le stazioni d’arresto poste lungo la linea permettono lo stazionamento delle unità di trasporto nelle fasi del ciclo di verniciatura; le postazioni decapaggio e doppio risciacquo sono servite da sistemi di basculamento, consentendo un ottimale processo di pretrattamento. Per garantire i corretti tempi di stazionamento, le zone di appassimento e raffreddamento finale sono caratterizzate da due accumuli in traslazione; la compattezza che le distingue ha permesso di ottimizzare gli spazi disponibili.
“La verniciatura è stata un grattacapo” commenta Lorenz Seppi, “sin da quando iniziai a lavorare in azienda nel 2006, perché la provincia di Bolzano aveva già vietato l’uso di vernici a base solvente.
[...] Caratteristiche della linea:
Il reparto di verniciatura di SEPPI è composto da due unità operative entrambe attrezzate con impianti di Savim, che ha agito da general contractor:
• una linea automatica con convogliatore birotaia di CM Automazione con portata fino a 2000 kg e sezione utile di 1,5x1,5 m per una lunghezza massima dei pezzi verniciabili di 3,2 m;
• due cabine forno statiche per la finitura dei pezzi fuori sagoma, ognuna delle quali può verniciare pezzi fino a 6 metri di lunghezza, servite da una cabina di lavaggio con lancia manuale e prodotto decapante.
Il pretrattamento eseguito dalla linea automatica è a tre stadi con decapaggio e doppio risciacquo con acqua di rete. Dopo l’asciugatura i pezzi entrano nella cabina di applicazione manuale del primer
epossidico cui segue un appassimento di 40 minuti in forno. Successivamente i pezzi entrano nella cabina di applicazione smalto a base acqua per poi concludere il ciclo nel forno di essiccazione a 70 °C. Dal punto di vista del convogliatore, CM Automazione ha dovuto affrontare una sfida impiantistica in considerazione dei ridotti spazi operativi e delle caratteristiche dei manufatti da trattare (dimensioni e pesi). La scelta è caduta sul sistema birotaia XD45/59 PF robusto, flessibile ed affidabile. La linea sviluppa circa 120 metri e la catena si muove con moto continuo a 7 m/1’.
La zona di carico/scarico è servita da un gruppo discensore/elevatore contrappesato, atto ad agevolare in totale sicurezza la movimentazione dei manufatti in questa fase. Le stazioni d’arresto poste lungo la linea permettono lo stazionamento delle unità di trasporto nelle fasi del ciclo di verniciatura; le postazioni decapaggio e doppio risciacquo sono servite da sistemi di basculamento, consentendo un ottimale processo di pretrattamento. Per garantire i corretti tempi di stazionamento, le zone di appassimento e raffreddamento finale sono caratterizzate da due accumuli in traslazione; la compattezza che le distingue ha permesso di ottimizzare gli spazi disponibili.